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martedì 26 marzo 2013

Perché non sei Soddisfatto della tua Vita e Come Cambiarla in Meglio

Si può imparare ad essere felici? E' possibile realizzarsi nella vita quando tutto e tutti sembrano osteggiarci? Si, lo è! Lo deve essere perché l'unico responsabile della tua vita e della tua felicità devi essere tu!
Molta gente “esiste” e basta. Altri si riducono ad essere spettatori e non attori della propria esistenza. Tu invece dovrai essere regista ed attore dello splendido film che è la tua vita. Se qualcuno o qualcosa turba la tua esistenza e ti impedisce di trovare la felicità che ti è dovuta, sappi che è giunto il momento di fare un'esperienza unica ed utile: imparare a vivere!

martedì 19 marzo 2013

E' ora online il nuovo ebook di Davide Balesi: "Padrone di te Stesso- Guida all'Autorealizzazione"

Siete attori e registi della vostra esistenza o siete solo spettatori impotenti?
State conducendo veramente la vita che avete sempre sognato?

Se vi capita spesso di arrabbiarvi con il mondo, di vivere il pensiero del futuro con inquietudine e di rattristarvi per avvenimenti accaduti nel passato, dovreste fermarvi un attimo a riflettere sulla qualità della vostra vita. Se non siete padroni di voi stessi, non riuscirete a realizzare la maggior parte degli obiettivi che vi siete preposti. Per farlo dovete intraprendere un percorso di crescita personale.

mercoledì 13 marzo 2013

Il Non Saper Alternare Emozioni Negative e Positive può Farti Perdere la Ragazza che Stai Corteggiando

Ciao Davide, mi chiamo A. Ho studiato seduzione per circa un anno e penso, o almeno pensavo, di essere diventato un esperto. Tre mesi fa è venuta a lavorare nella mia azienda una stagista, una bellissima ragazza di 24 anni, io ne ho 30. Essendoci molti ragazzi single nella mia ditta, non ti dico la concorrenza che ho dovuto affrontare.

lunedì 4 marzo 2013

Estratto dell'Ebook "Come Rendere gli Altri un Libro Aperto ai Tuoi Occhi"

Conoscere il linguaggio del corpo è essenziale per sedurre. 

In questo post ho preparato un estratto dell'ebook "Come rendere gli altri un libro aperto ai tuoi occhi". Questa breve estrapolazione tratta del linguaggio non verbale nel contesto lavorativo.

Tratto dal capitolo 3 "Il contesto lavorativo".

Le mani giunte a preghiera (“la guglia”): questo gesto è chiamato chiusura delle mani a “guglia”. La posizione viene assunta unendo le mani come per pregare, i pollici possono toccare l'indice o essere perpendicolari a questi ultimi.
Le mani si trovano all'altezza del petto o della vita. Chi assume questa posizione durante una riunione di lavoro, mentre gli altri parlano, vuole infonderete l'idea che abbia la soluzione giusta, e al 90% ce l'ha davvero! Noterete che il collega continuerà a mantenere le mani unite anche quando prende la parola. Potrete notare anche un gesto di compiacimento che fa passando velocemente la lingua sulle labbra: il fatto di essere interpellato lo inorgoglisce.