In questo articolo parlerò delle convinzioni limitanti e di come queste possono impedirti di realizzarti. Per farlo ho deciso di estrapolare una parte del capitolo quarto del mio libro Best Seller "Padrone di Te Stesso".
Vuoi davvero permettere agli altri di renderti infelice?
Vuoi davvero permettere agli altri di impedire la tua realizzazione personale?
Come raggiungere la felicità: come l'ambiente esterno può impedirti di raggiungere i tuoi obiettivi
Ti sarà capitato di dire: “Non riesco ad andare a parlare a quella ragazza, sono timido, lo sono sempre stato”, oppure : “Non riuscirò mai a superare quel colloquio di lavoro, sono troppo emotivo, sono sempre stato così”. Ciò che sei stato nel passato continua e continuerà ad influenzarti nel presente e quindi nel futuro, impedendoti di realizzarti e di crescere.
Sei timido?
Sei nato in tali condizioni e quindi possiedi dei geni avversi?
O piuttosto, verosimilmente, è l'influenza dell'ambiente esterno che ti ha portato ad esserlo? Perché non capire da dove derivano le caratteristiche negative e quindi correggerle per migliorare? Perché non ottenere ciò che si desidera nella vita solo per delle stupide etichette che ti sei affibbiato o che ti hanno affibbiato nel passato? Sono anni che “indossi” l'abito del timido, dell'emotivo o dell'incapace e non fai niente per cambiare pensando che questa è la tua natura.
Come volersi bene! Il primo passo verso la tua felicità
Niente di più sbagliato: le prerogative che ti caratterizzano possono essere eliminate con la crescita personale, la formazione e la volontà di migliorare. Non devi mai giustificarti con te stesso per un comportamento che ti sminuisce, non permettere a te stesso che una tua presunta caratteristica ti impedisca di realizzarti in un determinato ambito. Ricerca la realizzazione liberandoti dell'ancora che non ti permette di salpare. Ogni persona ha delle caratteristiche che altri gli hanno attribuito in passato e che lo rendono riconoscibile a tutti, molti hanno anche diverse caratteristiche che si sono affibbiati da soli.
Gli altri cercano di condizionarti: liberati dalle convinzioni limitanti e dal giudizio degli altri!
Se ti capita di parlare con un tuo vecchio amico e di dirgli: “Ti ricordi di Alessio, quel ragazzo che ha frequentato con noi il primo anno del liceo?”, sicuramente il tuo amico si ricorderà di lui per determinate caratteristiche che gli aveva affibbiato e ti dirà ad esempio: “Si, mi ricordo: era molto timido e sottomesso; chissà che fine ha fatto ora”. Se tu dovessi rispondergli: “Ora è il manager di una multinazionale”, il tuo amico resterebbe stupito e si chiederà tra sé e sé: “Come è possibile? Non ha il temperamento per comandare altri”. Agli occhi di chi ti ha propinato la caratteristica, la sconfessione di questa è impossibile. A volte sono questi aspetti che ti impediscono di cambiare in quanto te li sei sentiti ripetere talmente tante volte che ti sei convinto di possedere davvero determinate caratteristiche immobilizzanti. Anche se Alessio fosse stato timido e sottomesso durante gli anni dell'adolescenza, per quale illogico motivo non avrebbe potuto avere un percorso di auto miglioramento diventando dominate e sicuro di sé? Una caratteristica eterna e immutabile non esiste: ricorda che puoi cambiare la maggioranza degli aspetti che ti riguardano!
E allora?
Hai deciso di raggiungere la tua felicità?
Oppure preferisci che siano gli altri a comandare la tua vita?
La felicità è qualcosa su cui puoi avere il pieno controllo, non accontentarti di vivere nella speranza che qualcosa cambi.
Hai dubbi o hai una situazione che non riesci a risolvere? Scrivi a davide.balesi@comesedurre.it
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